Il re delle macchine edili: come riesce Caterpillar a raggiungere i risultati desiderati
Nel 1905, un trattore cingolato di nuova concezione della società americana Holt stava lavorando su un crinale del campo. Un fotografo, mentre scattava delle fotografie, osservò i suoi movimenti lenti e ondulati, che delineavano un percorso ordinato, e commentò che "sembra davvero un bruco".
Vent'anni dopo, Holt si fuse con un'altra azienda di trattori cingolati, la Best, e adottò l'idea stravagante del fotografo come nuovo nome dell'azienda: Caterpillar(卡特彼勒). Con una storia di oltre 90 anni, Caterpillar si è gradualmente evoluta dalla sua piccola officina iniziale per trasformarsi nel "Gigante Giallo" fino a diventare la più grande azienda di produzione di macchine edili al mondo.
Lo sviluppo di Caterpillar è iniziato nell'era dei trattori e, grazie ai primi vantaggi dei trattori cingolati, è cresciuto fino a diventare leader nell'era dei bulldozer. I progetti di costruzione durante e dopo le due guerre mondiali offrirono opportunità per un rapido sviluppo. Tuttavia, il suo sviluppo non è stato privo di sfide. Ha vissuto diverse recessioni economiche, crisi finanziarie e guerre mondiali. Nonostante le sfide della concorrenza, Caterpillar è ancora all'apice del settore delle macchine edili. Nel 2022, i suoi ricavi hanno raggiunto i 59,4 miliardi di dollari, classificandosi al primo posto nel mercato, con una crescita anno su anno del 17%.
Attualmente, le attività principali di Caterpillar comprendono macchine edili e attrezzature minerarie, motori diesel e a gas, turbine a gas industriali, gruppi elettrogeni diesel, locomotive diesel-elettriche, ecc. È anche un fornitore leader di servizi, con società di servizi finanziari, società di servizi di rigenerazione, logistica società di servizi e società di servizi Progress Rail sotto il suo ombrello. Dal 2007, le entrate derivanti dalle sue attività estere hanno costantemente rappresentato oltre il 50% delle sue entrate totali. Nel 2022, il fatturato estero di Caterpillar è stato di circa 31,4 miliardi di dollari, pari al 53% del suo fatturato totale.
Caterpillar ha adottato la strategia di espansione delle "città circostanti le aree rurali".
Nella strategia di espansione all'estero di Caterpillar, la selezione dei mercati target segue una sequenza di prossimità e familiarità, espandendosi nel seguente ordine "mercato locale - mercato nazionale - mercati esteri vicini - paesi in via di sviluppo - mercato globale". I metodi di ingresso vanno dalle esportazioni dirette alla creazione di uffici vendite all'estero, dalla creazione di joint venture alla creazione di basi di produzione all'estero, iniziando con approcci più semplici e avanzando gradualmente verso quelli più impegnativi.
Nell'agosto del 1950, Caterpillar fondò la sua prima società all'estero, Caterpillar Tractor Co., Ltd., nel Regno Unito, segnando il primo passo nella sua espansione commerciale internazionale accedendo ai mercati dei paesi sviluppati. Le ragioni principali dell'internazionalizzazione di Caterpillar all'epoca erano duplici: in primo luogo, il top management dell'azienda valutò accuratamente la ripresa economica e le opportunità di ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale, passando dal conservatorismo passivo a strategie proattive; in secondo luogo, l’industria nazionale statunitense delle macchine edili si è trovata ad affrontare una forte concorrenza di mercato con aziende come John Deere, Terex e Oshkosh alla ricerca di mercati esteri per la crescita.
Poiché il volume delle esportazioni di Caterpillar continuava ad aumentare, all'inizio degli anni '60, le vendite all'esportazione rappresentavano il 37% delle vendite totali dell'azienda, raggiungendo il 52% nel 1970. Durante gli anni '60 e '80, con l'espansione dell'attività e con la rapida crescita economica in Europa e in Asia, Caterpillar ha accelerato il suo ingresso nei mercati europei e in alcuni mercati asiatici, compreso il Giappone. Negli anni '80 e oltre, di fronte a una concorrenza sempre più agguerrita nei mercati maturi e assistendo all'ascesa di paesi in via di sviluppo con notevoli esigenze di investimenti in infrastrutture e urbanizzazione, Caterpillar ha iniziato ad avventurarsi nei mercati emergenti. Ha iniziato a condurre affari in paesi come Cina, Russia, Vietnam e Brasile.
Caterpillar è emersa durante un periodo di rapido sviluppo economico negli Stati Uniti e, dopo aver costruito una solida base di capitale e prodotti a livello nazionale, l'azienda ha risposto ai cambiamenti nell'ambiente politico ed economico esterno optando per l'internazionalizzazione. Rispetto a molti concorrenti americani e globali, Caterpillar ha ottenuto un vantaggio stabilendo in modo proattivo la propria presenza nel settore della produzione di macchine edili. La sua strategia all'estero di "circondare le città prendendo di mira le aree rurali" era basata sulle richieste del mercato e sulle politiche industriali dell'epoca, consentendo a Caterpillar di cogliere con precisione l'ascesa di ogni nuovo mercato e le potenziali opportunità di business, espandendo i suoi prodotti in tutto il mondo.